Il 22 marzo gelato ad 1 euro
Le tendenze? Vegano o bio

Gelato ad 1 euro per la Giornata europea del gelato artigianale che si celebra domenica 22 marzo.

Per l’edizione 2015, il gusto scelto dall’assemblea di Artglace - la Confederazione che promuove l’evento e riunisce le associazioni nazionali di gelatieri dell’Ue - è il Cioccolato d’Austria, cioccolato variegato con marmellata di albicocca. L’intento di Artglace è quello di valorizzare annualmente le produzioni tipiche dei territori delle nove nazioni aderenti alla Confederazione, partendo appunto dall’Austria e poi in ordine alfabetico passando per il Belgio, la Francia, la Germania, l’Italia, l’Olanda, il Portogallo, la Repubblica Ceca e la Spagna.

Le adesioni per partecipare all’edizione 2015 della Giornata Europea si chiudono il 18 marzo. Per il momento sono oltre venti le gelaterie bergamasche aderenti. Sarà invece il Mielgot (gelato di latte, miele e biscotto di mais spinato di Gandino) il tema del 3° Concorso di Gelateria Artigianale promosso dal Comitato Gelatieri di Bergamo. Il concorso si svolge lunedì 23 marzo, a partire dalle ore 17, all’Istituto alberghiero di San Pellegrino Terme.

Il tema del concorso è l’interpretazione del Mielgot nella combinazione con i prodotti d’eccellenza del territorio: latte, miele, formaggi, vini, frutta, vegetali, cereali; ma anche reinterpretazioni di ricette di pasticceria e gastronomia del territorio bergamasco. Il concorso è rivolto ai gelatieri artigianali della provincia di Bergamo e agli studenti degli Istituti Alberghieri.

Per quanto riguarda le tendenze del settore, spazio a gusti nuovi e salutisti per il 2015. Tra le novità tiene banco il gelato vegano, senza uova e con latte di soia, riso o mandorla; seguono a ruota il biologico, il gluten free, gli esotici provenienti dal Messico e dal Perù, e gusti che ricordano il pane: baguette, brezel, bagel, pita, taralli e piadina. Prende sempre più piede il gelato gastronomico: quello alcolico per cocktail «al cucchiai»”, il gelato salato per abbinamenti gastronomici da grande chef e quello delicato per il sushi.

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