Il Fai di Primavera riscopre la Mia

La primavera riporta la Giornata del Fai (sabato 5 e domenica 6 aprile) con nuove proposte volte a far conoscere castelli, monumenti e palazzi di casa nostra, spesso poco conosciuti ai più. Il cuore dell’evento a Bergamo sarà il Palazzo della Misericordia Maggiore con l’oratorio di San Lupo. In provincia, invece, focus per Urgnano, il suo campanile, la rocca e il museo. E, collateralmente, anche una serie di incontri, proposte, animazione.

Nella nostra provincia c’è anche una piccola ma qualifcante proprietà del Fai che è il mulino di Baresi, testimonianza non solo di un antico mestiere ma di un modo intelligente di conciliare le giuste esigenze dell’uomo con il rispetto dell’ambiente. La Giornata Fai di primavera propone anche una vasta rete di itinerari tematici: dalle antiche arti e mestieri a un tratto della via Francigena nel sud. Quest’anno per la prima volta è previsto un percorso specificamente dedicato alle varie comunità di immigrati che vivono nel nostro Paese: a Brescia infatti saranno organizzate visite guidate in francese, inglese, cinese, ucraino, arabo, albanese e bangla alla scoperta dei luoghi più significativi che consentono di raccontare la storia della città.

Per l’impegno profuso a favore del mulino di Baresi, nel Comune di Roncobello e per come è stata portata avanti questa iniziativa di tutela, c’è stato un prestigioso riconoscimento consegnato a Roma. 

L’obiettivo 2008 della Giornata FAI di primavera verrà puntato - come detto - sul Palazzo della Misericordia Maggiore (MIA) in via Arena, con ingresso da via S. Salvatore e sull’Oratorio di S. Lupo in via S. Tomaso 7. Nel Palazzo le visite saranno guidate dal Gruppo Guide della Città di Bergamo, a San Lupo saranno invece gli studenti della V-C del Liceo artistico statale di Bergamo. Gli orari: sabato 5 dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 18. (27/03/2008)

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