Il monumento «Alla Resistenza» di Manzù 100 giorni per il restauro sponsorizzato Bonaldi

Serviranno cento giorni per restaurare il monumento «Alla Resistenza» di Giacomo Manzù: l’intervento fa parte del progetto «Rivalutare Bergamo» promosso dall’Amministrazione comunale con Mark Com di Milano. Le superfici del monumento dedicato «Alla Resistenza» da Manzù, collocato all’esterno 30 anni fa, e già restaurato nel 1993, hanno bisogno di una nuova sistemazione. Hanno un peso sul deterioramento rapido del monumento – ha spiegato Luciano Formica, direttore scientifico del restauro – i parametri ambientali: in particolare il traffico e l’emissione di sostanze nocive come lo zolfo. Il monumento di Manzù è stato realizzato per desiderio dello scultore nel bronzo statuario chiamato «B10», prodotto da una lega di rame, stagno, zinco e pochissimo piombo. Dopo l’ultimo restauro le sculture erano state ricoperte da una cera sintetica protettiva: ora però il bronzo risulta di nuovo scuro e alcuni aloni più chiari mostrano i punti in cui la protezione ha ceduto. Tutto è pronto per l’apertura del cantiere, che partirà però all’inizio di settembre: l’intervento durerà 100 giorni (novanta per il restauro vero e proprio e una decina per il montaggio e lo smontaggio del cantiere). Il costo sarà interamente sostenuto da uno sponsor privato, la Bonaldi Motori. (30/06/2006)

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