In guerra con il vicino: boom di liti condominiali

Il pianto di un bimbo di notte, il rumore delle scarpe col tacco al piano di sopra, i panni stesi che sgocciolano, lo stereo ad alto volume. All’origine delle liti tra vicini ci sono spesso motivi banali. E i conflitti sono moltissimi. Lo dimostrano le chiamate ai numeri di emergenza di polizia (113) e carabinieri (112) per liti e dissidi: nel 2006 in Bergamasca sono state – tra città e provincia – 5.153, cioè 15 al giorno, concentrate nelle ore serali. Un dato piuttosto stabile nel tempo: nel 2005 infatti le chiamate erano state 5.146, con media giornaliera inalterata. Saranno lo stress, il traffico o la scarsa tolleranza ma di fronte a questi dati viene da pensare che ai bergamaschi non manchi una certa tendenza al litigio. I reati denunciati, secondo i dati della Procura della Repubblica, ogni anno sono quasi 5.000. Ma i casi davvero gravi, in cui la conflittualità è così forte da far temere un’esplosione di violenza, sono per fortuna rari.(11/03/2007)

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