La dolce protesta leghista in Senato
Calderoli e Consiglio con cono gelato

Per l’arrivo di Matteo Renzi a Palazzo Madama il Carroccio ha scelto la strada dell’ironia. I senatori leghisti si sono presentati con un gelato, ironizzando sulla gag del premier di qualche settimane fa, conseguenze delle critiche dell’Economist.

La dolce Lega... Per l’arrivo di Matteo Renzi a Palazzo Madama il Carroccio ha scelto la strada dell’ironia. I senatori leghisti si sono presentati con un gelato, ironizzando sulla gag del premier di qualche settimane fa, conseguenze delle critiche dell’Economist.

Niente gelato vero, né tanto meno artigianale, ma quei finti coni di meringa che tanto piacciono ai più piccoli e che i senatori del Carroccio hanno brandito all’indirizzo dei banchi del governo. In prima fila tra i senatori il bergamasco Roberto Calderoli, appena dietro il collega Nunziante Consiglio: tutti con il cono d’ordinanza.

Oddio, non sono state tutte rose e fiori, perché ad un certo punto gli animi si sono surriscaldati e sono spuntati anche i vessilli veneti, ma considerato certe burrascose scene viste in passato (cappi e dintorni) quella della Lega è stata una protesta se non delicata quanto meno dolce.

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