«La Regione troverà i 15 milioni
per finire la variante di Zogno»

L’annuncio dell’assessore Sorte: la viabilità della Valle non risulta più in carico all’Anas

«La variante di Zogno è molto più di un’opera viabilistica: è fondamentale per migliorare la viabilità di una Valle che ha bisogno di essere rilanciata». Anche per questo motivo, Alessandro Sorte, assessore regionale alle Infrastrutture, annuncia che «la Regione troverà i 15,5 milioni di euro che mancano». Promesse? Si vedrà, ma le premesse sembrano buone: «La Regione ha a disposizione un fondo per gli investimenti, non ancora determinato ma che si aggirerà sui 100 milioni di euro, che vanno sui capitoli dell’assessorato alle Infrastrutture e che quindi gestisco io. Bisogna decidere quali opere finanziare e con quanti soldi. Da parte mia e di Forza Italia c’è la volontà fortissima di attingere da qui i 15,5 milioni che servono per completare l’opera brembana, che è una priorità assoluta. Ne ho già parlato col presidente Roberto Maroni, che è d’accordo».

Anche perché aspettando l’Anas si rischia di fare come Godot. Proprio martedì 8 settembre, da una ricognizione di Giovanni Sanga, deputato Pd vicino al ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio, è emerso come l’ipotesi di un intervento Anas non sia praticabile. La viabilità brembana, infatti, non risulta più in quota alla società statale; dalle convenzioni in atto, inoltre, i finanziamenti impegnati da Anas sulle opere brembane si fermano a Villa d’Almè. Ergo, incrociamo le dita e speriamo nella buona Sorte.

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