«Via al tram, servizio ecologico,
moderno e per il cittadino»

Nel 1967 il suo fischietto segnò la fine di un'epoca, quella del treno delle valli. Oggi Enrico Solza, l'ex capostazione dell'ultima corsa, è tornato protagonista: il suo fischio ha dato il via a una nuova epoca, quella della tramvia delle valli. È stato proprio Solza - con il fischietto «originale», conservato al museo di Zogno - ad autorizzare la partenza del viaggio inaugurale del nuovo tram.

L'INTERVENTO DELLE AUTORITA'
«Mi unisco alla felicità e alla soddisfazione di tutti per il completamento di quest'opera che viaggia sotto il segno della comunitarietà». Con queste parole il vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, ha benedetto le carrozze che hanno portato autorità e responsabili della Teb durante l'atteso viaggio inaugurale.
Tra le autorità, presenti il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Altero Matteoli e il presidente della Regione Roberto Formigoni. «Questo tram va nella direzione di riequilibrare la gomma al ferro, dando ai cittadini un'alternativa valida all'auto» ha detto il ministro Matteoli. Un'opera, ha continuato il presiente della Regione Formigoni, «frutto della collaborazione tra istituzioni e che si unirà ad altre grandi opere, come Brebemi e Pedemontana».
E se il presidente di Teb Gianfranco Ceruti ha ricordato la storia del tram delle Valli il sindaco di Bergamo Roberto Bruni ha pensato ai cittadini, considerando il «nuovo servizio europeo, moderno, ecologico e competitivo».
Soddisfatto il presidente della Provincia Valerio Bettoni: «Ci tenevo a vedere la gente delle valli sul tram in funzione perché la Provincia per prima ha avuto il coraggio di rilanciare su criteri di modernità ed efficacia l’ex ferrovia della valle Seriana che una parte importante ha avuto nella storia di tanti bergamaschi - ha detto -. Il sistema tramviario è un elemento di una rete più ampia che prende il via nella tratta Bergamo-Albino per estendersi verso la Valle Brembana e all’interno della città di Bergamo. Tutto ciò verrà integrato con le linee ferroviarie Ponte San Pietro-Bergamo-Montello; Bergamo-Treviglio, e Bergamo-Aeroporto di Orio al Serio per offrire un innovativo servizio di tipo ferrotranviario metropolitano».

IL VIAGGIO
Il via alle danze è stato alle 10,45 al capolinea di Albino: poi le soste a Nembro, Alzano Lombardo, Ranica e Torre Boldone, e infine l'approdo alla stazione di Bergamo intorno alle 12, con grande puntualità. Qui una cerimonia aperta alla cittadinanza, molto partecipe alla manifestazione, con gli interventi delle autorità.
Festeggiamenti senza sfarzo e all'insegna della solidarietà: Teb ha infatti deciso di destinare le somme inizialmente stanziate per un momento di intrattenimento a favore delle popolazioni terremotate in Abruzzo.

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