Leffe, due giorni «Sulle Note di Rob»
Solidarietà nel ricordo del musicista

Oggi e domani, domenica 14 luglio, musica e buon cibo per ricordare Roberto Zaninoni, morto a soli 28 anni per una grave malattia, e dire stop al neuroblastoma. L’evento è giunto alla terza edizione e sostiene quest’anno l’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma onlus.

La musica e gli amici erano tutto per lui: sul palco era a suo agio sin dall’età di sei anni, quando arrivò alla selezione finale dello «Zecchino d’Oro» a Bologna e da allora il bergamasco Roberto Zaninoni era sempre con la testa tra le note, a cantare, a suonare, a fare serate e pianobar. Con un microfono e una chitarra in mano riusciva a incantare tutti, fino al 2014, quando è scomparso prematuramente. Aveva solo 28 anni e non ce l’ha fatta a sconfiggere la malattia.

Nel 2015 è nata l’associazione «Sulle Note di Rob», composta dai suoi amici e presieduta dal fratello Luca, con un obiettivo importante: tenere vivo il suo ricordo, attraverso ciò che più gli piaceva e aiutare chi ha bisogno. L’evento che ha lo stesso nome dell’associazione è giunto alla terza edizione e sostiene quest’anno l’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma onlus. Gli ingredienti sono sempre gli stessi: le canzoni, la voglia di vivere, l’amicizia, lo stare insieme. Un appuntamento, dunque, da segnare in agenda: tutti a Leffe sabato 13 e domenica 14 luglio per partecipare a questa due giorni, che si terrà nella tensostruttura del Polo scolastico «Radici» in via Locatelli, per dimostrare che si può tener vivo il ricordo di una persona speciale e trasformarlo in una buona azione. Un’apparente sconfitta può avere un finale diverso, può avere un senso se si traduce in solidarietà. «Sulle Note di Rob» destina parte del ricavato alla ricerca contro il Neuroblastoma per dare speranza di vita ai tanti bambini colpiti da questo tumore subdolo. Spesso non viene riconosciuto dai primi sintomi, simili a quelli di una semplice influenza e, quando si giunge alla diagnosi, si presenta in fase già avanzata con metastasi allo scheletro e al midollo.

Sabato 13 luglio prenderà il via alle 18 con un happy hour e, a seguire, l’apertura del servizio dell’ottima cucina dell’Associazione: piatti semplici, ma di grande qualità, come la grigliata, il formaggio fuso, la polenta e le patatine. Alle 21 ci sarà l’esibizione di MerQury Legacy, la tribute band dei Queen. Domenica 14 luglio alle 15,30 ci si potrà divertire grazie al simulatore di guida di auto da corsa e si rimarrà stupiti di fronte al raduno di auto tuning, altra passione del giovane Roberto: veicoli modificati e personalizzati con appendici aerodinamiche, come splitter anteriori, minigonne laterali e spoiler o alettoni posteriori. A seguire in serata happy hour e servizio cucina. Alle 20,30 musica dal vivo con la band Malfasia.

Durante la serata si troverà materiale informativo e gadget dell’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma onlus e si potrà contribuire a sostenere i progetti di ricerca scientifica volti a individuare cure innovative ed efficaci, nuovi farmaci e terapie sempre più personalizzate e a misura di bambino, a cui collaborano i principali centri d’eccellenza italiana (www.neuroblastoma.org). L’Associazione italiana per la lotta al neuroblastoma è un ente senza scopo di lucro nato nel 1993 presso l’Istituto «Gaslini» di Genova per volontà di genitori e oncologi con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica sul neuroblastoma e, in seguito, sui tumori solidi pediatrici. Oggi conta circa 120.00 sostenitori ed è attiva su tutto il territorio nazionale. Nei 26 anni di attività ha destinato oltre venti milioni di euro alla ricerca scientifica.

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