Libretto scolastico al Falcone, una mamma:
«Perso un’ora, ma il registro elettronico?»

La questione del libretto scolastico al liceo Falcone ha una seconda puntata. Dopo la segnalazione di un genitore, ecco una seconda mail, questa volta di una mamma.

«Stamattina, 18 settembre, mi reco al liceo Falcone, come richiesto da una circolare informativa letta in classe, per ritirare il libretto scolastico di mia figlia. Chiedo un’ora di permesso al lavoro e, in mancanza di una foto di mia figlia, non mi consegnano il libretto - scrive la signora -. A quel punto dico gentilmente che ho perso un’ ora di lavoro per nulla. Le segretarie assai sgarbatamente mi dicono di fare una dichiarazione dopodiché il libretto potrà anche essere ritirato da mia figlia. Sicuramente i ragazzi come riescono, purtroppo, a falsificare le firme dei genitori sulle verifiche, riescono anche a falsificare una dichiarazione: quindi perché non consegnarlo direttamente ai ragazzi? In ogni caso i genitori possono controllare l’andamento scolastico dei propri figli grazie al registro elettronico».

Il problema del ritiro del libretto era già stato segnalato da un altro lettore. «La scuola ha inviato a studenti e genitori una circolare con cui avvisa che sono in distribuzione i libretti scolastici. Avvisa però che il libretto verrà rilasciato solamente ad uno dei genitori che si presenterà personalmente in segreteria, recando con se una fotografia del figlio, ma solamente dalle 8.30 alle 12.30 o dalle 14.30 alle 16.00 (al sabato dalle 8.30 alle 11.30)» aveva scritto un papà.

Da qui la riflessione: «Considerando che gran parte dei genitori provengono dal settore privato, significa chiedere un permesso al datore di lavoro di almeno un’ora, se non di più, considerando che magari abitano in provincia. Non so se il liceo Falcone sia l’unica scuola bergamasca ma sicuramente non è una prova di modernità nel 2015 e soprattutto dopo i richiami del premier su “basta burocrazia”». Voi cosa ne pensate?

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