Liti tributarie, a Bergamo 4 cause su 5 sono vinte dalle Commissioni Provinciali

Ici e tributi locali sono spesso al centro di contenziosi fra cittadini e Commissioni tributarie relgionali e provinciali. Le controversie sulla imposta comunale sugli immobili e su altri tributi riguardano due cause su dieci presentate alle Commissioni. Ma quante di queste vanno a buon fine? Quante cause sono vinte dalla pubblica amministrazione e quante dai cittadini? A questi interrogativi risponde ora una speciale classifica pubblicata sull’edizione odierna de Il Sole 24 Ore. E il dato più eclatante balza all’occhio del lettore quando arriva in fondo alla hit parade delle liti tributarie. La classifica delle Commissioni provinciali in base alla percentuale di cause perse dagli uffici vede Bergamo all’ultimo posto (103). In poche parole solo il 20% delle cause è persa dagli uffici, mentre nell’80% dei casi è il cittadino a perderle. In altro termini a Bergamo gli uffici vincono 4 cause su 5. La classifica rovesciata vede al primo posto Enna (82% di cause perse dagli uffici), poi Macerata, Lecce, Catania, Siracusa, Biella, Isernia, Napoli, Reggio Calabria, Catanzaro, Avellino, Caltanisetta con percentuali che oscillano fra l’80 e il 72 % di cause perse dagli uffici. Nelle prime dodici posizioni compare una sola città del nord Italia, mentre le altre 11 sono tutte del sud. (26/05/2008)

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