L’opposizione: episodio gravissimo
Ci vuole il ritorno degli alpini a Bergamo

«Quello di via Moroni è un episodio gravissimo e drammatico: la politica deve dare risposte adeguate, immediate e concrete».

Così Andrea Tremaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia, Stefano Benigni, consigliere di Forza Italia, e Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord, commentano la rissa che ha portato alla morte di un ragazzo la scorsa notte davanti a un locale in via Moroni per mano, secondo gli investigatori, del gestore del locale stesso.

«La zona di via Moroni, come altre, è da tempo segnalata per situazioni di degrado. E il bar nei pressi del quale è avvenuta la tragedia purtroppo non è nuovo ad episodi di violenza: che si arrivi a uccidere per una bottiglia di birra e che il responsabile dell’omicidio sia probabilmente lo stesso gestore del locale fanno capire lo situazione nella quale ci troviamo. Le forze dell’ordine hanno saputo individuare il colpevole rapidamente e di ciò siamo molto soddisfatti. Ci aspettiamo ora dalla politica e dall’Amministrazione un intervento forte e chiaro, che faccia sentire ai nostri cittadini la presenza delle istituzioni. Noi siamo a disposizione per interventi concertati e che auspichiamo il più possibile condivisi»

«Chiediamo quindi al sindaco e all’assessore Gandi di riferire quanto prima in Consiglio quale sia la situazione in via Moroni. In quale contesto si inserisce questo gravissimo episodio? Soprattutto, quali provvedimenti si possono mettere in atto?», concludono Tremaglia, Benigni e Ribolla, «Noi una proposta ce l’abbiamo già: chiedere ad alta voce al Governo Renzi e al ministro Alfano il ripristino dell’Operazione strade sicure per Bergamo e il ritorno degli alpini. C’è un ordine del giorno che lo chiede, firmato da tutto il centrodestra, e depositato lo scorso 13 aprile. Ancora non è stato discusso: crediamo che sia giunto il momento per Gori di tirarlo fuori dal cassetto e di lavorare per garantire maggior presidio alla nostra città».

© RIPRODUZIONE RISERVATA