Ma che fascino le piante!
E si fa festa anche ad Astino

Sabato 16 e domenica 17 maggio Bergamo partecipa al «Fascination Plants Day 2015», la «Giornata internazionale del fascino delle piante», promossa in tutto il mondo per avvicinare il grande pubblico agli affascinanti segreti del mondo vegetale e concentrare l’attenzione sul valore fondamentale della biodiversità.

Promosso dall’Orto Botanico di Bergamo «Lorenzo Rota» e organizzato dall’Associazione La Scatola delle Idee, il programma (in allegato) proposto dalla nostra città si sviluppa nelle due sezioni dell’Orto Botanico, non solo quella di Città Alta (Sala Viscontea e Orto Botanico) ma anche nella nuova sezione di Astino, a pochi giorni dalla chiusura del «cantiere» che ha dato forma a «La Valle della Biodiversità» di Astino. Un calendario ricco di mostre, laboratori, visite interattive, incontri, giochi, fotografia, tutto dedicato alle piante a 360 gradi: microambienti e paesaggi, magie cromatiche, fisica, chimica, agricoltura, intelligenza vegetale.

Bambini e adulti potranno sperimentare e scoprire insieme nei laboratori l’intelligenza e la sensibilità delle piante e la loro capacità di rispondere al mondo esterno, esplorare la chimica vegetale e la fabbricazione dei colori, conoscere grazie al «fruttivendolo curioso» storia e proprietà della frutta e verdura. Gli appassionati di fotografia potranno immergersi nello straordinario contesto paesaggistico della valle di Astino, e sarà presentato al pubblico il progetto agricolo per la conversione al biologico del compendio agricolo di Astino.

Non mancheranno giochi a staffetta per partecipare alla costruzione dell’Orto Botanico, pic-nic e punti di ristoro. Una vera e propria immersione nel teatro della natura! «È un’occasione internazionale per portare all’attenzione del pubblico il fascino di questi organismi, in un’infinità di sfaccettature. Bergamo quest’anno ha il privilegio di far coincidere queste giornate con l’apertura del Orto Botanico di Astino: un opportunità in più per sensibilizzare il pubblico sul valore primario della biodiversità. Certo non si tratta di un punto di arrivo ma dell’inizio di un percorso cui tutti, secondo i propri desideri, possono dare un contributo» sottolinea Gabriele Rinaldi, direttore dell’Orto Botanico di Bergamo. Per informazioni è possibile cliccare sui siti internet de «La scatola delle idee» o dell’Orto Botanico.

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