Manca personale, le udienze saltano
«Così centinaia di processi a rischio»

A Bergamo salteranno 75 udienze penali del giudice monocratico nel 2015, vale a dire che dai 150 ai 750 processi quest’anno subiranno un rallentamento «programmato».

L’annuncio arriva da Ezia Maccora, gip di Bergamo e rappresentante dell’Anm, nel corso del convegno organizzato il 26 gennaio dall’associazione «Rifare l’Italia» cui ha partecipato anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando. «Tutto questo - spiega il magistrato - per consentire al personale amministrativo di far fronte agli ulteriori affari di competenza, dato che i compiti degli amministrativi non si esauriscono con l’assistenza alle udienze». Mancanza di turnover e blocco degli straordinari: è l’impasto che ha portato anche la giustizia bergamasca, che pure ha buoni numeri, vicina al collasso. «La carenza di personale amministrativo è drammatica», avverte Maccora». «A Bergamo – ha poi detto rivolto al ministro il presidente del tribunale Ezio Siniscalchi – non adottiamo la tecnica del lamento, così i rinforzi vanno ad altre sedi che forse sono brave a piangere e creano più audience».

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