Martedì alziamo gli occhi al cielo
C’è la congiunzione fra Giove-Venere

Martedì 30 giugno potremo ammirare anche dalla Bergamasca un incontro planetario interessante, la congiunzione fra Giove e Venere.

I due pianeti - ci spiega il nostro lettore e appassionato Mirko Pizzaballa di Sabbio - saranno ovviamente lontanissimi fra loro ma prospetticamente molto vicini.

Il nuovo evento arriva a pochi giorni dalla congiunzione tra Luna, Giove e Venere. Ecco dunque un altro spettacolare evento astronomicoi: Venere è il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole (il pianeta più caldo del sistema solare) e visto con un piccolo telescopio appare di color azzurrino marroncino. È il pianeta più luminoso nel cielo: infatti gli antichi lo chiamavano «Stella del Mattino» o la «Stella della Sera» perchè raggiunge la sua massima brillantezza ( magnitudo apparente) poco prima dell’alba o poco dopo il tramonto.

Giove invece è il quinto pianeta in ordine di distanza dal Sole, primo dei giganti gassosi e più grande del sistema solare: visto con un piccolo telescopio si potranno ammirare la sua grande macchia rossa, un ciclone che dura da oltre 300 anni e i 4 satelliti Medicei (Io,Callisto,Ganimede ed Europa), quattro lune scoperte da Galileo nel 1610 delle oltre 60 che orbitano intorno al grande Giove.

Nella mitologia greca e, in seguito, in quella romana questo pianeta era identificato con il signore del cielo e il più potente degli dei dell’Olimpo

In queste sere volgendo lo sguardo a ovest si noteranno due puntini luminosi, quello più alto è Giove invece quello più basso e luminoso è Venere, chi negli ultimi 25 giorni ha volto lo sguardo ad ovest avrà notato la loro «danza» celeste che li porterà alla famosa congiunzione.

Giorno dopo giorno i due puntini luminosi continueranno ad avvicinarsi (Giove alcuni mesi fa si trovava a Est e pian piano si è spostato verso Ovest, avvicinandosi a Venere): durante la notte del 30 giugno i due pianeti brilleranno vicinissimi tra loro poco sotto la costellazione del Leone. Un abbraccio tra Giove e Venere….. distante circa milioni e milioni di chilometri.

Uscite in giardino ad ammirare questo spettacolare evento celeste: la prossima congiunzione ci sarà nel 2016, ma perché aspettare un anno se lo possiamo osservare tra pochi giorni ?

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