Moro e Urubko verso il Nanga Parbat
Intanto sono «incoronati» per il GII

Simone Moro e Denis Urubko sono a Kutgally, quota 3.850, Pakistan. Il campo base del Nanga Parbat, la nona montagna della terra, dista poche ore di cammino. Qui in Pakistan è arrivata una bella notizia: la loro invernale al GII è staa eletta miglior scalata del 2011.

Simone Moro e Denis Urubko sono a Kutgally, quota 3.850, Pakistan. Il campo base del Nanga Parbat, la nona montagna della terra, dista poche ore di cammino. Qui è arrivata una bella notizia: la loro invernale al GII, si è piazzata al primo posto, come miglior scalata del 2011 nella speciale classifica «Best of explorerweb» redatta dalla redazione del sito www.mounteverest.net .

«Siamo ovviamente molto felici – ha commentato Moro – di iniziare così la nostra avventura invernale al Nanga Parbat. Speriamo sia di buon auspicio. Martedì sarà l'ultimo giorno in movimento, perché finalmente arriveremo a quota quattromila e smetteremo di essere nomadi. Ci vorrà qualche giorno per preparare definitivamente il campo base, dopodiché inizieremo la salita».

«Le condizioni della parete - aggiunge l'alpinista partito dall'Italia lo scorso 26 dicembre - sembrano maledettamente asciutte, secche, senza neve. Ghiaccio verde lungo tutta la via Kinshoffer: questa non è una bella cosa. Cercheremo di osservarla meglio durante la ricognizione sul Ganalo Peak».

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