Niente proroga per gli sfratti
A rischio 100 famiglie bergamasche

Il governo ha escluso dal decreto «Milleproroghe» la proroga del blocco degli sfratti per fine locazione. A Bergamo un centinaio di casi a rischio.

Una scelta che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’ultimo giorno del 2014 e che ha colto di sorpresa tutti, dai sindacati fino alle vittime di questo radicale cambiamento. Penalizzate alcune categorie deboli di cittadini che hanno avuto la possibilità (fino al 2014) di rimanere all’interno di un appartamento in cui erano affittuari oltre al termine del contratto evitando lo sfratto. Lo «sconto» veniva effettuato per quelle persone, non morose, portatrici di gravi handicap, minori, malati terminali o anziani in difficoltà che non ricevevano la sgradita visita dell’ufficiale giudiziario finché non veniva trovata loro un’altra sistemazione adeguata. Ora invece l’ufficiale giudiziario potrà intervenire e decretare lo sfratto al termine del contratto senza considerare le condizioni dello sfrattato.

«Saranno circa cento i casi bergamaschi – osserva il segretario cittadino del Sicet Cisl Roberto Bertola –. Il governo è andato incontro ai proprietari delle case prendendo una decisione improvvida che ci ha spiazzato. Ora come sindacato non possiamo far altro che contattare la prefettura e sottoporle il problema, cercando di trovare con essa una soluzione alternativa».

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