Oltre 140 mila kg di rifiuti sulle strade

Oltre 140.000 chilogrammi di rifiuti distribuiti lungo i bordi delle strade provinciali (e non solo) in tutto il 2006. Il tutto per la maleducazione e inciviltà di automobilisti e gente di passaggio. Sono davvero migliaia i chili di rifiuti disseminati fra rovi e erbacce, vicino a slarghi o piazzole. Si tratta di vere e proprie discariche a cielo aperto alla cui pulizia provvedono gli 85 cantonieri del settore Viabilità della Provincia di Bergamo. Le strade maggiormente interessate dal fenomeno sono: la strada statale 42, l’Asse Interurbano, la Briantea, la strada provinciale della Valle Seriana, la strada provinciale della Valle Brembana e la nuova s.p. 91.

«Sono coinvolte la maggior parte delle strade delle grande comunicazione – spiega l’assessore alla Viabilità, Valter Milesi -. Si tratta di un fenomeno che danneggia l’immagine delle nostre strade e della provincia, e dimostra purtroppo la presenza di inciviltà fra la gente, non di tutti ma di una minima parte».

Secondo i dati del 2006, sono stati raccolti, dai cantonieri della Provincia, addetti alla pulizia e alla manutenzione delle strade:
-87.000 Kg nella zona della Pianura
-24.000 Kg in Valle Seriana
-7.000 Kg in ValleBrembana

Complessivamente 118.000 chilogrammi di soli rifiuti a cui si aggiungono vecchi televisori, pezzi di ferro, sedie e altri pezzi da buttare gettati ai bordi delle strade invece che nelle apposite discariche. Secondo una stima fatta dal settore Viabilità, il lavoro straordinario di pulizia rappresentarebbe il 10% del lavoro complessivo del singolo cantoniere, quantificabile in una spesa di 350.000 euro per le casse di via Tasso. «Sul nostro territorio operano 85 cantonieri – prosegue l’assessore Milesi. Mediamente una volta a settimana provvedono al recupero dei rifiuti, lungo tutte le strade provinciali interessate, impiegando parte del tempo che dovrebbe essere rivolto ad altro. La spesa per la Provincia si aggira attorno ai 350.000 euro quindi, soldi che vengono tolti alla ordinaria manutenzione delle strade».
Di fronte ad una situazione che sta purtroppo diventando un’abitudine da parte di qualcuno, la Provincia si appresta a fare un bando di 80.000 euro per affidare la pulizia a bordo strada a una ditta specializzata nel recupero dei rifiuti.

«E’ una spesa extra per la Provincia, per un lavoro che vorremmo non dovesse servire e per cui i soli cantonieri non bastano – conclude Milesi. Ci sono amministrazioni che fanno pagare i rifiuti a peso e la gente, per risparmiare, pensa bene di gettare l’immondizia a bordo strada. Mi appello da una parte al buon senso della gente e dall’altra ai Comuni perché è necessario evitare che questa inciviltà vada avanti». (22/06/2007)

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