Osio Sotto, in cella un marocchino
L’accusa: sequestro di un connazionale

I carabinieri della stazione di Osio Sotto hanno arrestato per sequestro di persona a scopo di estorsione un marocchino 32enne, regolare in Italia, di Trezzo d’Adda. L’operazione è scattata dopo la denuncia fatta dalla vittima, un marocchino di 23 anni che, dopo essere stato sequestrato e poi lasciato libero per procurarsi i soldi del riscatto, ha raccontato tutto ai carabinieri i quali sono intervenuti al momento del pagamento della somma ai sequestratori, in un bar di Capriate San Gervasio.Il sequestro - stando al racconto fatto dalla vittima - sarebbe avvenuto mercoledì 17 maggio a Osio Sotto, tra le 20 e le 22. L’uomo veniva avvicinato da un suo connazionale e da altri tre sconosciuti. Incappucciato, legato e imbavagliato è stato portato in auto in aperta campagna, minacciato di morte e infine liberato con la promessa di ritirare in banca i suoi risparmi - 2.000 euro - da consegnare ai sequestratori, che inizialmente avrebbero voluto una somma ben più ingente ma impossibile da raccogliere per la giovane vittima: 120.000 euro. Non appena libero, però, il giovane ha detto tutto ai carabinieri che hanno aspettato l’ora convenuta per la consegna dei soldi, hanno circondato il locale dove doveva avvenire e, subito dopo il pagamento della somma sono intervenuti, bloccando il trentaduenne.(19/05/2006)

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