«Parcheggio ospedale pieno o allagato
Moglie in carrozzina, multato. È giusto?»

«Buon giorno, da onesto cittadino e lavoratore volevo segnalare un evento capitatomi (e non credo di essere l’unico) purtroppo all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo».

«È un problema relativo al parcheggio, un tema che è molto dibattuto su L’Eco di Bergamo. Il 10 novembre 2014 mi sono recato all’ospedale per portare mia moglie, che ha avuto un brutto incidente stradale e che adesso è costretta su una carrozzina, a fare una visita neurochirurgica. L’appuntamento era alle 9 e 30 e arrivato in ospedale alle 9.00 ho provato a cercare parcheggio».

«Sono stato in attesa e in fila fino alle 10 e 15 senza riuscire a trovare posto perché i parcheggi erano tutti esauriti e inoltre i sorveglianti dell’ospedale dicevano a tutte le auto in fila che alcuni parcheggi erano anche allagati per la pioggia intensa. A quel punto non avendo alternative se non di tornarmene a casa sono stato costretto a parcheggiare in divieto di sosta anche perchè mia moglie impossibilitata a deambulare e in carrozzella aveva bisogno di essere accompagnatasoprattutto per via della pioggia battente».

«Dopo la visita tornati all’auto abbiamo trovato la multa. Ho scritto una email al comando dei vigili i quali mi rispondono che l’unica cosa da fare è aspettare la notifica a casa e fare il ricorso (che costa più della multa stessa) e non è detto che mi diano ragione. Ammetto di aver sbagliato perchè se c’è un divieto non si può ma mi chiedo se un cittadino costretto su una sedia a rotelle debba prendere una multa per fare una visita perchè in ospedale i parcheggi erano esauriti e allagati. Quel giorno diluviava e mia moglie da sola in carrozzina non poteva andarci e per giunta con l’ombrello. Adesso pagherò la multa ma permettetemi di dire che io e mia moglie ci sentiamo vittime di un’ingiustizia.

Lettera firmata

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