Parchi e giardini di Bergamo
Incontri e visite guidate

In occasione dell’8ª Settimana della cultura, indetta dal 2 al 9 aprile dal Ministero per i beni e le attività culturali, l’Ateneo di scienze lettere e arti di Bergamo, organizza una serie di incontri sul tema «Un piano d’erbe e piante adorno per una storia dei giardini a Bergamo tra XVI e XXI secolo». L’obiettivo è di porre le basi di un percorso di censimento, indagine e valorizzazione dedicato al «verde umanizzato», ossia a tutta quella costellazione di aree verdi create dall’uomo per l’uomo, tra aspirazione estetica ed esigenza civile, e che sono una parte fondamentale dell’identità passata, presente e futura del territorio.All’organizzazione del programma hanno collaborato l’Accademia Carrara, l’Archivio di Stato, la Civica Biblioteca «Angelo Mai», il CNR – IPDA Istituto per la dinamica dei processi ambientali, la Fondazione Bergamo nella Storia – Museo Storico, l’Orto Botanico «Lorenzo Rota», la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, l’Ufficio Opere del verde del Comune di Bergamo e l’Università degli Studi di Bergamo - Centro Studi sul territorio.Il primo incontro sarà martedì 4 aprile alle 17, nella sede dell’Ateneo in via Tasso 4, con la presentazione delle iniziative da parte delle istituzioni e degli enti coinvolti nel progetto, cui seguirà la relazione di Renato Ferlinghetti (Ateneo e Centro Studi sul territorio dell’Università) sul tema «Il verde nella città, la città nel verde». Mercoledì 5 alle 15,30, saranno Mauro Gelfi, direttore del Museo Storico, e Silvana Agazzi ad accompagnare gli interessati in una visita guidata al parco delle Rimembranze in Rocca. Giovedì 6 aprile due incontri: alle 11, all’Archivio di Stato in via Tasso, Maurizio Savoja e Maria Pacella dell’Archivio di Stato parleranno di «Case e giardini di commercianti, immagini e documenti del XIX secolo», mentre alle 15.30 l’ Accademia Carrara proporrà la relazione di Maria Elisabetta Manca sul progetto presentato da Leopold Pollack al concorso per l’edificazione della nuova sede dell’Accademia Carrara (1804), e un intervento di Carola Agliardi sul progetto dello stesso architetto per il giardino di Villa Agliardi a Sombreno.Venerdì 7 aprile, alle 17, appuntamento all’Ateneo in via Tasso 4 con il convegno intitolato «…Un piano d’erbe e piante adorno…per una storia dei giardini a Bergamo tra XVI e XXI secolo», che prevede i seguenti interventi: «Il giardino tra aspirazione estetica ed esigenza civile» a cura di Maria Mencaroni Zoppetti, presidente dell’Ateneo; «L’idea di giardino» a cura di Francesco Piselli (Ateneo); «Il verde scomparso» a cura di Vincenzo Marchetti (Ateneo); «Sogni realizzati, sogni infranti: progetti di giardini» a cura di Graziella Colmuto Zanella (Ateneo) e «Il verde della città, la nascita dei giardini pubblici» a cura di Monica Resmini dell’Università degli Studi di Bergamo - Centro Studi sul territorio.Il programma si concluderà sabato 8 aprile, dalle 15 alle 17 con la visita al parco Caprotti (via Tasso) e al parco Marenzi (via Frizzoni) guidata dal direttore dell’Orto Botanico Gabriele Rinaldi e da Guglielmo Baggi dell’Ufficio Opere del Verde del Comune di Bergamo. Per ulteriori informazioni tel 035.247490 o www.ateneobergamo.it(31/03/2006)

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