Piastra magnetica per rubare cellulari
Scoperto il trucco a Curno: un arresto

Una piccola piastra magnetica per neutralizzare il sistema antitaccheggio. È il trucco usato da un georgiano di 37 anni arrestato il 7 agosto all’Auchan di Curno.

L’occhio attento delle telecamere di videosorveglianza interna al centro non gli ha lasciato alcuno scampo: la manovra è stata infatti vista attraverso i monitor e registrata da due addetti alla vigilanza, tra l’altro già messi in allarme dalla sparizione nei giorni scorsi di altri due telefoni cellulari di notevole valore. I due hanno quindi atteso all’uscita il trentasettenne che, una volta fermato, ha riconsegnato il bottino: un Samsung S6, del valore di 889 euro.

Dalle verifiche è emerso che aveva usato una piccola piastra magnetica che, interposta tra il telefono e il sensore antifurto a cui era agganciato, simulava il contatto impedendo al sensore di rilevare il furto. L’uomo dopo la convalida dell’arresto è stato condotto in carcere.

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