Prove generali per Expo 2015
Giovedì serata clou in centro

Prove generali di Expo 2015. Bergamo ha dato il benvenuto ad oltre 200 delegati provenienti da 70 Stati del mondo e ai rappresentanti di cinque organizzazioni internazionali.

Il globo ai piedi di Città Alta per creare la piattaforma organizzativa sui nove clusters di Expo 2015 :Caffè, Cacao, Riso, Cereali e Tuberi, Spezie e Frutta e Legumi. E poi l’ecosistema Bio-Mediterraneo, l’Agricoltura nelle Zone Aride e le Isole. Dal Ghana, Senegal Burundi all’india fino al Nepal e al Giappone. Ma anche le vicine Spagna e Grecia, per citarne alcune. I colori del mondo , le esperienze a confronto, le eccellenze protagonisti della tre giorni di lavori che si è aperta al polo fieristico di via Lunga. Il Clusters Participants Meeting di Expo Milano 2015 vede per la prima volta riuniti tutti i Paesi interessati a far parte degli innovativi padiglioni tematici dell’Esposizione Universale.

I Cluster rappresentano una delle maggiori novità introdotte da Expo Milano 2015: sono padiglioni comuni che raggrupperanno nello stesso progetto architettonico più Paesi accomunati dalla produzione di uno specifico alimento o interessati ad affrontare un particolare tema.

I delegati sono al lavoro, ma nel tempo libero potranno in questi giorni seguire itinerari, gustare i sapori nostrani, partecipare a incontri socio-economici e passeggiare in centro città con negozi aperti , giovedì, fino alle 23. E poi, per accogliere i delegati stranieri, luci architettoniche nelle vie e sui palazzi, farfalle e sfere luminose che ripropongono i colori dell’Albero della vita del padiglione Italia. Anche viale Papa Giovanni XXIII, dove (al Centro Congressi) si svolgerà la cena di gala dei delegati, è stato allestito con dei manifesti realizzati ad hoc per dare il benvenuto.

Tra le iniziative organizzate con i singoli esercenti, la creazione di percorsi a tema in diverse zone della città, richiamando i colori e i contenuti dei 9 temi cluster di Expo. L’evento clou giovedì sera, con l’apertura straordinaria dei negozi fino alle 23 che si accompagnerà a proposte ad hoc in linea con il cluster di appartenenza: grigio per il Riso in via Tasso e Pignolo, castano per il Cacao in via Borfuro e piazza Matteotti, marrone per il Caffè in via Broseta, piazza Pontida e Sant’Alessandro, giallo per i Cereali in viale Papa Giovanni XXIII, via D’Alzano e Paglia, verde per Frutta e Legumi nelle vie Zambonate, Moroni, San Bernardino, Quarenghi e Spaventa, arancione per le Spezie in galleria Santa Marta, azzurro per il bio-Mediterraneo nelle vie XX Settembre e Sant’Orsola, blu per Isole, mare e cibo in via Tiraboschi, Largo Medaglie d’Oro, via Taramelli e Camozzi, sabbia per Agricoltura nelle zone aride in via Belotti e al Quadriportico del Sentierone.

Tra le iniziative nella zona «Isole, mare e cibo», la mostra di opere di «mare» dell’artista Cristina Arnoldi Gherardi presso il negozio Calze e compagnia bella, un allestimento di diversi tipi di caffè all’Art Caffè nel cluster «caffè», degustazioni speciali di cacao alla «La Pasqualina» nel cluster «cacao», in galleria Santa Marta idee e creazioni dedicate al tema «Le Spezie», in collaborazione con gli studenti del Liceo di Scienze umane Suore Sacramentine di Bergamo. Per il cluster «Agricoltura e nutrizione nelle zone aride» gli allestimenti floreali a tema di Ravasio Fiori. Il «riso» è interpretato con le degustazioni alla Pasticceria Salvi e la «Tiella», piatto tipico pugliese al Ristoro Pugliese.

Ad accogliere i visitatori, le luci e i lavori artistici realizzati dalla Scuola d’Arte Fantoni con il progetto «Una luce per Expo». «La città diventa anche un luogo di forme e luci capaci di creare un virtuale e suggestivo percorso tra le vie del centro – spiega Alessandro Riva, amministratore delegato del Duc –. Il mondo viene rappresentato da sfere luminose, mentre grandi farfalle a led simboleggiano gli ambienti ecosostenibili che ritroviamo nei percorsi identificati dai 9 Clusters Expo. Architetture luminose sono presenti anche nel piazzale dell’Ente Fiera Bergamo, dove i nostri ospiti verranno accolti da simbologie materiche legate all’albero della vita, alcune delle quali rappresentate anche dai progetti artistici appositamente realizzati da un gruppo di studenti del Liceo artistico Fantoni».