Questura in azione allo scalo Fs
31 persone controllate, presto nuovi blitz

Prosegue, in città e in provincia, l’attività straordinaria di controllo del territorio a cura degli uomini della sezione Volanti e della Squadra Mobile della Questura di Bergamo coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia.

Sono stati effettuati diversi controlli nelle zone della città e della provincia considerate più a rischio criminalità. In data 2 e 3 febbraio sono stati effettuati dei controlli nei quartieri periferici della città nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno di furti in abitazione. Nel corso del servizio sono stati altresì effettuati controlli ad esercizi pubblici in città.

Nella serata del 3 febbraio, gli uomini del Commissariato di Treviglio, coadiuvati da altri equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia, hanno attuato un accurato controllo del territorio cittadino, in particolare delle zone prossime alle due stazioni ferroviarie, al centro cittadino e locali pubblici.

Nella serata del 5 febbraio i controlli sono stati effettuati in Bergamo presso la stazione ferroviaria e autolinee e vie del centro, si è proceduto altresì al controllo di esercizi pubblici in città.

Nel pomeriggio del 6 febbraio 2015 sono stati eseguiti controlli mirati presso la zona dello scalo ferroviario cittadino, al fine di prevenire e reprimere quei fenomeni di microcriminalità ed illegalità diffusa che tanto creano allarme sociale nella cittadinanza.

Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Bergamo coadiuvati da 5 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia e da altrettanti della Polizia ferroviaria di Bergamo, unitamente ad un operatore della locale Polizia scientifica dopo aver cinturato la zona, sono entrati all’interno dello scalo ferroviario, tra via Gavazzeni e la stazione dei treni, fermando ed identificando 31 persone, di cui 11 italiani. Un italiano è stato arrestato per il reato di evasione, in quanto già sottoposto ad arresti domiciliari. Ad altro cittadino italiano è stato notificato il provvedimento di «foglio di via obbligatorio». Dei 20 stranieri identificati, 1 è stato denunciato in stato di libertà ex art. 495 c.p. e due sono stati espulsi dall’Italia. Nella zona controllata proseguono i controlli in vista di una progressiva riqualificazione dell’area che è frequentata da tossicodipendenti e spacciatori.

La mattina del 7 sono stati eseguiti controlli in provincia, sulla strada provinciale 35. Durante tali controlli, complessivamente, sono stati fermati e controllati 51 autoveicoli e identificate 202 persone di cui 118 cittadini stranieri nonchè 9 esercizi pubblici. Nel corso dei controlli è stato denunciato in stato di libertà un cittadino romeno per violazione del divieto di dimora e un cittadino italiano con sequestro di un coltello, un grammo di cocaina e un bilancino di precisione. «Allo scopo di implementare la tranquillità e la sicurezza percepita da tutti i cittadini, questa attività straordinaria di controllo e prevenzione proseguirà anche nei prossimi giorni» spiegano dalla questura di Bergamo.

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