Rapina sventata, parla la gioielliera
«Finti clienti con una ragazzina»

«Quando ho letto su L’Eco che era stata sventata una rapina a una gioielleria di Ponte San Pietro non ho pensato nemmeno lontanamente che potesse trattarsi della mia».

Invece era proprio nella gioielleria di Carmen Pecis, in via Garibaldi a Ponte San Pietro, che la banda aveva pianificato di mettere a segno l’ennesimo colpo. Tutto era stato organizzato per il 7 marzo, peccato (per loro) che i banditi siano stati arrestati il giorno prima dai carabinieri di Venezia Mestre. In carcere sono finiti Nunzio Carraturo, 68 anni, il capo del gruppo criminale, arrestato in via Borgo Palazzo a Bergamo, Rino Cacace, 42 e la fidanzata Samantha Sarcina, 41, catturati a Milano. Sono accusati di sequestro di persona e rapina aggravata in concorso per un colpo del 3 gennaio scorso a Stra, nel Veneziano. Due sere prima del colpo che avevano pianificato nella mia gioielleria, il 5 marzo, uno dei banditi si è presentato con un complice «e con una ragazzina di 13 anni»

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