Ruggeri è stabile ma grave
Probabile intervento, fra 7 giorni

Le condizioni del presidente dell’Atalanta, Ivan Ruggeri, sono sempre molto gravi, anche se stabili. Ruggeri è ricoverato in coma agli Ospedali Riuniti di Bergamo nel reparto di rianimazione. I medici che lo hanno in cura hanno spiegato che il presidente nerazzurro ha subìto danni a un’arteria che porta il sangue al cervello: nell’arteria si è aperta una fessura, che ha causato la forte emorragia cerebrale. Il monitoraggio è costante e, se non ci saranno complicazioni nei prossimi sette giorni, si valuterà per una eventuale operazione chirurgica per riparare il danno all’arteria e per ridurre l’emorragia.


Ruggeri è in coma da ieri mattina, quando era al policlinico San Marco di Zingonia per una risonanza magnetica alla testa. Proprio lì è stato colpito da un aneurisma che ha provocato l’emorragia cerebrale, e un breve arresto cardiaco.

Il presidente nerazzurro da alcuni giorni soffriva di mal di testa: per questo aveva deciso di sottoporsi ad alcuni accertamenti, rinunciando a partecipare alla conferenza stampa di presentazione di Radovanovic, ultimo acquisto dell’Atalanta.

Nel pomeriggio di ieri era stato trasferito ai «Riuniti», Ruggeri e sottoposto a ulteriori accertamenti: le sue condizioni hanno cominciato a stabilizzarsi, ma rimane in coma profondo e in pericolo di vita.
(17/01/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA