Schianto prima della partita muore un piastrellista

Rientrava da una domenica con altri amici motociclisti e, con una certa fretta, si stava recando a vedere la finale dei Mondiali con l’Italia in campo. Ma Antonio Maffi, 31 anni, piastrellista di Gandosso, è morto attorno alle 19,50 di ieri dopo essersi schiantato in sella al suo bolide a due ruote, una Suzuki 750, con un automobilista che usciva in retromarcia da casa per immettersi sulla provinciale 79, ad Adrara San Martino. Uno scontro violento, che non ha lasciato scampo: quando sono arrivati i soccorsi, Antonio Maffi era già deceduto, in un vigneto a lato della provinciale, dove il trentunenne era stato sbalzato. Il giovane piastrellista lascia due sorelle e la madre, con la quale viveva a Gandosso, che ha ricevuto ieri in tarda serata, prima delle 23, la notizia della scomparsa del figlio.Antonio Maffi è il ventunesimo motociclista morto sulle strade della Bergamasca a partire dal primo gennaio di quest’anno: sabato mattina l’ultima vittima, un operaio di Boltiere – Gianfranco Truzoli, di 42 anni –, sbalzato dalla sua Vespa da un tir.(10/07/2006)

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