Scivola e precipita per 150 metri
Muore sul Monte Pora a 22 anni

Dopo Emanuele Ossoli, il ragazzo di 24 anni ritrovato morto martedì al rifugio Curò, sulle montagne bergamasche mercoledì mattina un altro giovanissimo appassionato di ambiente, natura e animali ha perso la vita.

Si tratta di Alex Bertoli, 22 anni di Angolo Terme, che è morto scivolando in un canale del Monte Pora mentre era impegnato in una battuta di caccia in compagnia di un amico. I due erano partiti da Angolo Terme, il loro paese che confina con Castione della Presolana, e avevano risalito i sentieri e i boschi che separano la provincia di Bergamo da quella di Brescia tra il Vareno, il Monte Pora e la Via Mala, una zona dove in questo periodo dell’anno è consentito praticare la caccia.

Mercoledì mattina però qualcosa è andato storto. Mentre si trovava sul Monte Pora, e stava camminando con il fucile in spalla, pochi minuti dopo le 10,30 si è ritrovato a dover attraversare un pendio piuttosto impervio: all’improvviso però, mettendo un piede in fallo, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel dirupo sottostante. È caduto per quasi 150 metri e il volo gli è stato fatale. L’amico che era con lui ha subito chiamato il 112 lanciando l’allarme e chiedendo l’intervento del soccorso sanitario, ma per Alex Bertoli non c’è stato nulla da fare.

Alex Bertoli lavorava nello stabilimento di forgiatura della Lucchini Mamè Forge, una delle società del gruppo Lucchini RS. Alex Bertoli era molto conosciuto ad Angolo Terme: oltre alla caccia aveva un’altra grande passione, la musica. Suonava la tromba nella Fanfara di Vallecamonica degli alpini.

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