Sentierone, accordo sul Balzer
Chiuderà solo qualche giorno a gennaio

Si è chiusa oggi positivamente la questione Balzer. Questa mattina, dopo una serie di incontri tra le società Air Chef Srl, Codesa Srl e Immobiliare della Fiera Spa, in Ascom è stato formalizzato l’accordo relativo al passaggio dei lavoratori dello storico locale bergamasco da Air Chef Srl a Codesa Srl.

Si è chiusa positivamente venerdì 12 dicembre la questione Balzer. Questa mattina, dopo una serie di incontri tra le società Air Chef Srl, Codesa Srl e Immobiliare della Fiera Spa, in Ascom è stato formalizzato l’accordo relativo al passaggio dei lavoratori dello storico locale bergamasco da Air Chef Srl a Codesa Srl. L’accordo prevede l’assunzione di tutti i 20 dipendenti a tempo indeterminato. In mattinata è stato firmato anche l’accordo sulla gestione dell’immobile.

Il locale rimarrà aperto fino a domenica 11 gennaio, chiuderà successivamente per qualche giorno per riaprire con il nuovo gestore dopo metà gennaio. «È stata un vicenda travagliata ma che ha messo in evidenza tutto l’amore per la città da parte delle diverse parti interessate - afferma Luigi Trigona, direttore di Ascom Bergamo presente in conferenza stampa con Enrico betti, responsabile dell’Area Lavoro di Ascom -. Ciascuno ha fatto la sua parte, secondo lo spirito che lo contraddistingue: Ascom per la tutela dell’imprenditore, i sindacati per la salvaguardia dei posti di lavoro e il Comune per il valore simbolico di un attività storica posizionata nel cuore della città. Grande è stato lo spirito di collaborazione che ha portato ad una conclusione felice della vicenda. Gli imprenditori coinvolti si sono dimostrati coraggiosi, in un momento difficile come l’attuale che ha però un appuntamento importante da rispettare, Expo 2015. Un grazie anche al sindacato che, in un giorno come questo di sciopero nazionale, valorizza il lavoro, lontano da ogni ideologia».

Soddisfazione anche da parte del sindaco di Bergamo Giorgio Gori: «Oggi concludiamo una fase complicata della vita del locale. È stato un percorso lungo in cui tutte le parti coinvolte hanno giocato il proprio ruolo, a volte anche sacrificando qualcosa. Quello che ha vinto è stato il senso di responsabilità in un momento di difficoltà. Noi non potevamo entrare nel merito della trattativa, ma con Ascom abbiamo cercato di favorire il dialogo tra le parti, creando un clima di fiducia. E siamo contenti del risultato raggiunto e soprattutto che i 20 lavoratori mantengano il loro posto. Il Balzer è un piccolo tassello del grande investimento che vorremmo fare sul centro città, per lanciare l’identità turistica del cuore di Bergamo».

«Un’iniziativa da fare crescere, in un contesto che gode dell’interesse di tutta la città - spiega Giovanni Barghi, rappresentate legale di Codesa che in conferenza stampa era presente con il socio Michele Bombonato -. Ora puntiamo sulla qualità e pensiamo a lanciare il marchio anche fuori Bergamo. Tra i nostri impegni oltre a mantenere il contratto per i 20 dipendenti, ci sarà la riqualificazione degli ambienti in chiave più moderna pur mantenendo lo stesso contesto storico».

Positivo l’accordo raggiunto anche per il rappresentate di Air Chef, Massimo Bianchi: «Già dai primi incontri avevo la sensazione che c’erano le premesse per arrivare ad una soluzione, purché tutti gli attori si movessero dalle loro posizioni di partenza facendo dei progressi. E oggi sono soddisfatto di essere presente per costatare che questo è accaduto. È un fatto positivo per tutti gli attori coinvolti e per l’intera città, che fa del lavoro un fattore fondante della propria cultura».

Così come esprime soddisfazione il consigliere delegato della Immobiliare della Fiera, Francesco Perolari: «Dopo le diverse difficoltà, siamo contenti di aver raggiunto un accordo e che il locale rimarrà aperto prima per le festività natalizie e poi per il grande evento di Palma il Vecchio e per Expo. La nostra è una struttura cittadina storica e complessa dalle porte sempre aperte per le iniziative che possano contribuire a cambiare il volto della città. Ringrazio il sindaco Gori per il lavoro svolto al fianco della nostra società e il dottor Trigona per l’impegno e il tempo che ci ha dedicato».

«La trattativa si è chiusa con un buon risultato, anche se ha richiesto iniziative di lotta e una strategia complessa - afferma Alberto Citerio, segretario generale Fisascat Cisl Bergamo -. I lavoratori del Balzer hanno con tenacia difeso il loro posto di lavoro e contemporaneamente difeso un simbolo di Bergamo. Ci sono stati momenti di tensione e sono state messe in campo iniziative di lotta con uno sciopero di 9 ore, ma abbiamo soprattutto privilegiato la strada del dialogo. Il risultato raggiunto è un segnale positivo per l’intera città. Chiusa la trattativa si apre un nuovo percorso, per il quale siamo disposti ad un confronto per trovare soluzioni che garantiscano ora un buon sviluppo dell’attività».

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