Sessant’anni fa il primo sindaco di Bergamo dopo la Liberazione

Sessant’anni fa, il 3 aprile 1946, veniva eletto il primo sindaco di Bergamo dopo la Liberazione. Il Consiglio Comunale di Bergamo - era stato eletto il 24 marzo precedente – eleggeva Sindaco il dottor Ferruccio Galmozzi e con lui gli assessori effettivi e supplenti componenti la Giunta Municipale. Dopo la caduta del regime fascista e il periodo di reggenza assegnato ad Antonio Cavalli, Sindaco nominato dal Prefetto, sentito il CLN, e dal Governo Militare Alleato, riprendeva con le elezioni la normale vita delle istituzioni democratiche cittadine.L’avvenimento è stato ricordato dal sindaco Roberto Bruni che, a nome dell’amministrazione comunale, ha rivolto un pensiero grato e commosso a tutti coloro che si sono succeduti in questi sessant’anni nell’impegno per la democrazia e le istituzioni cittadine. Per il sindaco Bruni «la celebrazione tra pochi mesi del 60° anniversario della Repubblica e della Costituente sarà l’occasione per fare memoria di tutti quei cittadini e quelle cittadine che hanno partecipato con generosità e passione alla difesa ed alla crescita della democrazia nel nostro Paese, dando il loro contributo nel Parlamento nazionale come nelle autonomie locali».Ecco il manifesto ai cittadini del Sindaco Galmozzi e della Giunta, pubblicato il 6 aprile 1946. Cittadini!L’Amministrazione della Città, costituita a seguito dei liberi comizi popolari del 24 marzo 1946, si accinge ad iniziare il proprio lavoro.Conscia delle gravi responsabilità che si è assunta, le affronterà con animo sereno e fidente, facendo assegnamento sulla collaborazione fervida e attiva di quanti amano la nostra Bergamo e ne desiderano la maggiore prosperità.La Civica Amministrazione si pone al servizio di tutti i cittadini indistintamente, avendo a cuore in modo particolare i bisogni delle classi più umili.Essa cercherà di attuare tutti quei provvedimenti, che possano valere ad alleviare i disagi delle attuali contingenze e contribuire all’incremento del pubblico bene.Col pensiero rivolto ai Caduti per la Causa della liberazione, porge a tutta la Cittadinanza il più fraterno e cordiale saluto, invocando sulla propria opera la benedizione di Dio.Il sindaco dott. Ferruccio GalmozziGli Assessori: Ciocca Rag. Luigi – Fornoni Ing. Dante – Fumagalli Avv. Giov. Battista – Minelli Dott. Prof.Spartaco – Pandini Dott. Giovanni – Valvassori Dott. Severo – Vigliani Ing. Carlo – Zonca Dott. Giovanni(03/04/2006)

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