«Aperture se i dati miglioreranno». Il Governo: si valuterà in base ai casi settimanali

Potrebbe essere convocata la prossima settimana la cabina di regia del Governo per valutare la programmazione di possibili riaperture di alcune attività dopo il 20 aprile, sulla base di un’eventuale miglioramento dei dati epidemiologici. L’indiscrezione lunedì 5 aprile nel primo pomeriggio, poi il chiarimento del Governo: «Non sono state fissate date».

«La cabina di regia non è stata al momento convocata per la valutazione di possibili aperture né sono state definite date» spiegano fonti di Governo interpellate al riguardo. Per quanto attiene il quadro epidemiologico, sottolineano le stesse fonti, esso «è costantemente monitorato». Ed è sulla base dei dati elaborati settimanalmente dall’Iss, Direzione generale Prevenzione e Regioni che «verrà valutata la situazione sulla diffusione del contagio e sulle misure e i tempi necessari». Questa precisazione viene dopo alcune indiscrezioni da fonti ministeriali che ipotizzavano la convocazione della cabina entro la prossima settimana.

Il provvedimento, secondo quanto si apprende da fonti di Governo, dovrebbe essere contenuto in una delibera che dovrebbe essere approvata in Consiglio dei Ministri.

Su questa linea sono le Regioni che nell’incontro col premier Draghi per i fondi Recovery e, nella stessa giornata in sede di Conferenza Stato-Regioni, chiederanno di «fornire prospettive a quei settori chiusi valutando aperture subito dopo il 20 aprile, e permettere da maggio la ripartenza di attività in stand-by da troppo tempo come le palestre».

© RIPRODUZIONE RISERVATA