Sorisole, la bagarre elettorale va avanti
Scritte offensive contro il neosindaco

Scritte offensive contro il neosindaco di Sorisole, il leghista Stefano Vivi, sono apparse sul muro perimetrale del municipio e anche dell’oratorio di Petosino .

L’accesa bagarre che ha caratterizzato il clima politico di Sorisole nella fase preelettorale non si è dunque placata con l’elezione del nuovo sindaco. La competizione sembra tutt’altro che sopita, ma pare proprio prendere le distanze da un confronto democratico.

Introdotto da un hashtag, la scritta riporta un «megliomortichevivi», giocando col cognome del sindaco. Resta un mistero per il momento l’identità dell’autore. Si possono fare tante ipotesi, ma restano comunque tali senza il conforto di un testimone o di eventuali telecamere.

«È una vera tristezza che nel 2015 ci sia gente che si comporta in modo così squalificante e poco rispettoso delle persone. Ovviamente le scritte si configurano come un vandalismo al patrimonio pubblico e pertanto denuncerò il fatto alle autorità competenti», ha detto il neosindaco.

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