Stazione, treni soppressi e sporcizia
E le panchine sono già arrugginite

Mentre, smontati i ponteggi, si riscopre il volto della stazione di Bergamo, basta dare un occhio per vedere che la situazione mostra più di un «un problema sia dentro sia fuori». Oltre ai treni soppressi, si notano le panchine già arrugginite, la fontana vuota e danneggiata. E la sporcizia impera.

Mentre, smontati i ponteggi, si riscopre il volto della stazione di Bergamo, basta dare un occhio per vedere che la situazione mostra più di un «un problema sia dentro sia fuori». Oltre ai treni soppressi, si notano le panchine già arrugginite, la fontana vuota e danneggiata. E la sporcizia impera.

Ecco la lettera di federconsumatori

«Oggi pomeriggio è stato soppresso il treno da Bergamo per Treviglio: ormai sembra regnare la rassegnazione a fronte del “muro di gomma” di Trenord e la notizia non fa più notizia.

Nell’attesa del prossimo convoglio (tra un’ora) ci si può svagare ammirando l’arredo urbano che “abbellisce” il nuovo piazzale dove la vecchia fontana fa mostra di sé nel bel mezzo della piazza, ed è rigorosamente senz’acqua da mesi, oltre a mostrare i segni dell’imperante vandalismo.

Se poi si volesse guardare anche dove ci si siede, scegliendo tra gli spazi meno sporchi di altri, si scoprirebbe che i supporti in ferro che sorreggono le panchine curve sono stati saldati ma non sono stati protetti dalla formazione della ruggine. Il risultato è evidente.

Le domande che vengono spontanee sono sempre quelle:,

A) chi controlla la qualità delle opere pubbliche ?

B) i costi necessari a riparare i lavori malfatti sono a carico di chi?

Federconsumatori ritiene che ai cittadini siano dovute risposte esaurienti».

Federconsumatori Bergamo

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