Stella Maris, la processione sul lago d’Iseo

«La Granda», l’imbarcazione di Stefano Sirimbelli, ad undici posti datata 1968 e sopravvissuta alla legge del tempo, apre sabato 21 luglio a Sarnico la processione sul lago con la statua della Stella Maris, un rito che compie quest’anno 37 anni di vita e che conserva intatto il suo fascino. La lunga e pittoresca sfilata di oltre un centinaio di imbarcazioni illuminate salperà dal Circolo Velico Sarnico alle ore 22. Le imbarcazioni costeggeranno la costa bergamasca lambendo la chiesetta Stella Maris e la Villa Liberty Faccanoni, quindi si sposteranno verso la sponda bresciana in direzione della scogliera per poi raggiungere verso le ore 23 il tratto di lago di Sarnico prospiciente il Lungolago Garibaldi.

Riconosciuto addetto alle cerimonie, Stefano Sirimbelli, 46 anni, figlio di una famiglia di barcaioli che gli ha insegnato ad amare il lago quando nemmeno si reggeva in piedi e che a cavallo far gli anni 50’ e gli anni ’80 gestivano un noleggio di undici imbarcazioni in legno nei pressi del ponte, dice: «Quando salgo in barca ripenso ai vecchi pescatori che con i remi fendevano silenziosi l’acqua e l’alba mentre gettavano le reti che significavano pane. Vivevamo sopra la banca Popolare a meno di due passi dal lago e loro già prima delle cinque di mattina davano la voce a mio padre Renato». Ad attendere la statua della Madonna Stella Maris, opera di Giacomo Manzù ed ospitata a prua di un cabinato cinto di luci, sul Lungolago di Sarnico e nelle zone limitrofe, ci saranno migliaia di persone desiderose di partecipare alla manifestazione.

Ormeggiata al lungolago, la statua di Maria protettrice dei marinai prenderà posto sul gazebo bianco su di un molo, da dove il parroco don Luciano Ravasio impartirà la benedizione. Migliaia di lumini, posizionati sulla abitazioni in riva al lago e nella Contrada di Sarnico e le torce che si accenderanno dalle barche in fila indiana sul lago, prometteranno degna cornice all’avvenimento che richiama a Sarnico oltre diecimila presenze. Per l’occasione il lungolago sarà inaccessibile al traffico a partire dalle ore 20 e sino all’una di notte. L’invito è rivolto ad evitare di immettersi con le auto nel centro cittadino, andando al contrario ad occupare gli oltre 1500 posti auto esistenti in periferia. Il Comune ha predisposto una piantina in distribuzione che illustra la dislocazione dei parcheggi. Imponente lo spettacolo pirotecnico che durerà venti minuti e che illuminerà il cielo di Sarnico fra colpi, luci e piogge di fiori.  (20/07/2007)

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