Tasi e Imu in scadenza il 16 dicembre
57,8 milioni in arrivo per PalaFrizzoni

Entro martedì 16 dicembre va pagato il saldo di Tasi e Imu: la prima imposta va versata per l’abitazione principale, la seconda riguarda tutti gli altri immobili. Insieme costituiscono l’entrata più consistente di Palazzo Frizzoni: 57,8 milioni.

Nel dettaglio 10 milioni arrivano dalla Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, il resto, 47,8 milioni dall’Imu, l’imposta municipale unica che riguarda i fabbricati diversi dalla prima casa, quindi seconde case, negozi, fabbricati vari. È esclusa la quota dei capannoni (la categoria D), destinata allo Stato. Una cifra attorno ai 9,3 milioni che finisce direttamente nelle casse del governo.

Le tasse sul mattone sono l’unico tesoretto rimasto ai Comuni in tempi di magra.Palafrizzoni ha già incassato qualcosa più della metà di quanto preventivato, tra l’acconto di giugno per l’Imu e quello di ottobre per la Tasi, dopo il rinvio del pagamento che era stato deciso dalla precedente Giunta. Un migliaio sono i cittadini che a novembre hanno già versato l’acconto. Mancano all’appello ancora 26,8 milioni che il Comune dovrebbe incassare entro il 16 dicembre: 3,8 dalla Tasi, 23 dall’Imu.

Sono in tutto oltre sessanta mila i contribuenti chiamati a pagare chi l’una, chi l’altra tassa, chi tutte e due. In questi giorni molti cittadini si sono recati a Palazzo Uffici per farsi aiutare a compilare il modello F24. Ma non c’è la ressa che si era vista la scorsa primavera, quando i Tributi erano in via Sora. «In realtà in molti si sono fatti calcolare l’importo anche del saldo ad ottobre quando sono venuti per l’acconto, quindi non hanno bisogno di tornare» spiegano dal Comune. Allora erano state complessivamente circa cinquemila le persone che si erano rivolte ai servizi comunali per il calcolo della Tasi, oltre seicento quelle che erano andate ai tre sportelli decentrati. In questi giorni la media è stata di un centinaio di persone al giorno, più una quindicina nelle ex circoscrizioni. Dopo il buon esito dei servizi messi in campo ad ottobre dalla Giunta Gori, lo stesso pacchetto è stato riproposto per questa scadenza. «Il servizio sta funzionando bene. Stiamo fornendo consulenza ai cittadini sia agli sportelli che al telefono» conferma l’assessore al Bilancio Sergio Gandi.

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