Tragedia alla Lucchini di Lovere:operaio schiacciato dalla pressa

Tragedia sul lavoro a Lovere: un operaio di 42 anni - Luciano Volpi, residente proprio a Lovere - è morto questa mattina schiacciato da una pressa mentre lavorava alla Lucchini Sidermeccanica, azienda specializzata nella produzione di materiale in acciaio ad alta tecnologia. La disgrazia si è consumata pochi minuti dopo le 11. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio era impegnato nella lavorazione di un blocco di metallo nel reparto di fucinatura dell’azienda, quando è rimasto schiacciato.  Sulla dinamica dell’incidente stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Clusone, che hanno anche raccolto le testimonianze dei dipendenti, e i tecnici dell’Asl di Bergamo. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari dell’elicottero del 118, che però al loro arrivo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. Luciano Volpi si era trasferito a Lovere da poco: lascia la moglie e due figli. Quello di oggi è il secondo infortunio mortale sul lavoro alla Lucchini Sidermeccanica in appena sei mesi: il 14 maggio scorso un operaio di 50 anni è morto schiacciato da un carrello mentre lavorava nei pressi di un altoforno.I sindacati: «Così non si può andare avanti»(15/11/2007)

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