Trescore alle urne: «Balneario» o «Terme»

Domenica 15 giugno i 6.396 elettori di Trescore (la popolazione è di 9.310 abitanti) sono chiamati dal gruppo di maggioranza «Viviamo Trescore» (una formazione composta da Lega Nord e gruppo culturale «La Lente») a partecipare al referendum consultivo per il cambio di denominazione della cittadina di Trescore, da Balneario a Terme. Le votazioni si svolgeranno dalle 8 alle 21 nei sei seggi allestiti alle scuole elementari. I primi dati parziali verranno comunicati dall’ufficio Anagrafe alle 12 e alle 17. «Tanto si è detto su questo referendum – spiega il sindaco, Alberto Finazzi –. Da una parte, il mio gruppo politico, che lo ritiene importante per dare un segnale forte di cambiamento nelle strategie turistiche della cittadina che, partendo dal nome terme, può rilanciarsi in chiave promozionale e turistica, forte delle notevoli potenzialità culturali, artistiche, agroturistiche e termali offerte da Trescore e dal suo circondario. Dall’altra colore che ritengono il referendum inutile e costoso. In realtà costa circa 15.000 euro, una cifra disponibile in un preciso capitolo di spesa che la Regione destina a iniziative di consultazione popolare». Per conoscere le motivazioni del referendum, l’amministrazione comunale ha organizzato per venerdì 13, alle 21, in piazzetta Lotto (dietro il municipio), un dibattito aperto a tutta la popolazione. (11/06/2008)

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