Pezzoni: «Mai pensato di dimettermi»
Esce scortato. Scontri all’esterno - i video

Consiglio comunale teso a Treviglio per il caso del sindaco Giuseppe Pezzoni, che nei giorni scorsi ha confessato pubblicamente di aver insegnato senza avere la laurea, e dopo il blitz della Finanza in Municipio.

Verso le 21 Pezzoni ha preso la parola, spiegando in merito al blitz della Finanza in Municipio che «non c’è stata nessuna perquisizione nel Comune di Treviglio, ma l’esibizione di atti e documenti. Quali atti e documenti? Pc , eventuali dispositivi di archiviazioni e account. Abbiamo adempiuto alla richiesta e consegnato il materiale, relativo a un procedimento già iniziato oltre un anno fa».

Poi Pezzoni ha rivolto «le scuse a tutti, a quanti hanno lavorato con me. Ci tenevo ad esserci oggi». «Il Comune di Treviglio è sballottato da una tempesta che può avere ripercussioni, la scelta più semplice per me sarebbe quella, invocata a gran voce, delle dimissioni subito: non ci ho mai pensato». Per il sindaco sarebbe «una fuga», che «mette a rischio la struttura complessiva della programmazione della nostra amministrazione, stendendo possibili ombre anche sugli anni futuri che non è giusto che paghino i trevigliesi». «Non abbandono la nave – ha concluso – rimango per il tempo necessario per mettere in sicurezza la navigazione». Bagarre e contestazioni in aula dopo l’intervento del primo cittadino.

Tensione e scontri all’esterno del Comune
Momenti di tensione e caos in aula, in particolare dopo l’annuncio di Pezzoni. Poi soprattutto all’esterno: sotto i portici del Comune si sono affrontati prima l’assessore ai Lavori Pubblici e uno dei presenti; sono volate parole grosse finché sono intervenuti il figlio dell’assessore e i carabinieri.

Poi invece è finito a pugni e sberloni lo scontro lo scontro fra un esponente di Nuova Italia, vicino all’assessore ai lavori Pubblici Mangano e i genitori della consigliera Pd Simona Bussini. Anche in questo caso sono intervenuti i carabinieri.

La rissa fuori dal Comune

La rissa all'esterno del Comune di Treviglio

Posted by L'Eco di Bergamo on Martedì 29 settembre 2015

Il sindaco lascia il Comune

Il sindaco Pezzoni lascia il Comune scortato e fra gli insulti

Posted by L'Eco di Bergamo on Martedì 29 settembre 2015

Pezzoni ha lasciato il Comune dopo mezz’ora dalla fine dei lavori, scortato. La sua auto è stata inseguita e gli sono stati diretti insulti e un coro di «dimettiti».

La seduta del Consiglio
La seduta era già in calendario da tempo e con altri argomenti all’ordine del giorno
, ma inevitabilmente l’attenzione si concentrerà sulla venda del sindaco. Il primo cittadino è indagato per aver insegnato ai Salesiani (dov’era anche preside) senza aver mai conseguito la laurea, come da sua stessa confessione su Facebook, e per aver fornito all’istituto una «copia conforme all’originale» risultata falsa.

Ma non c’è solo il caso della falsa laurea. Pezzoni è indagato anche per abuso d’ufficio insieme a quattro assessori della sua Giunta. Si tratta del vicesindaco Juri Imeri, Basilio Mangano (Lavori pubblici e Grandi infrastrutture), Alessandro Nisoli (Urbanistica ed Edilizia) e Sabrina Vailati (Bilancio e Patrimonio).

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