Un pieno con il trucco dei prezzi
Multa da 1.032 euro al benzinaio

Le cifre esposte sul tabellone luminoso e quelle effettivamente praticate non coincidevano proprio: e così, dopo diverse segnalazioni dei clienti, per il gestore di una stazione di servizio dell’Isola è scattata la sanzione.

Questa volta il pieno l’ha fatto il gestore, che si è visto arrivare una sanzione di 1.032 euro per pubblicità ingannevole. È successo in un paese dell’Isola, dove nei giorni scorsi sono arrivate diverse segnalazioni su una stazione di servizio con prezzi dubbi. Quanto meno.

È così intervenuta una pattuglia della Polizia locale dell’Unione Isola bergamasca per controllare se i prezzi di benzina o gasolio pubblicizzati con il cartello luminoso esposto sulla strada provinciale, visibili all’utenza di passaggio, corrispondessero al prezzo reale del carburante pagato quando si effettuava il rifornimento.

Peccato (per i clienti) che le cifre non coincidessero proprio: per la benzina il prezzo pubblicizzato dal cartello luminoso era di 1,749 euro al litro, mentre alla colonnina di erogazione di 1,789 euro al litro. Lo stesso avveniva per il diesel, pubblicizzato con cartello luminoso a 1,667 per litro, mentre alla colonnina di erogazione il prezzo era di 1,707. È così scatta la multa per violazione della normativa sui prezzi e sulla pubblicità.

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