Una giornata «speciale» per persone «speciali»

Il 14 ottobre sarà la giornata della persona con sindrome di Down.Io sono la mamma di una bambina che ha la sindrome di Down: ha un piccolo, infinitesimale cromosoma in più che però segnerà per sempre la sua vita.I bambini con la sindrome di Down spesso hanno delle malformazioni, o vengono colpiti da malattie gravi (in primis la leucemia) che li costringono a lunghe e dolorose degenze in ospedale, cosa che, per ora, a noi è stata risparmiata.Tuttavia i bimbi Down sono allegri, affettuosi, amano giocare, e a volte fanno i capricci, proprio come gli altri splendidi bambini.I nostri bimbi «speciali» arrivano a fare le stesse cose che fanno gli altri, solo con un po’ più di fatica e un po’ più tardi.E ogni traguardo conquistato è fonte di gioia ed orgoglio per mamma e papà, esattamente come per i bimbi normodotati, ma forse con un pizzico di consapevolezza in più, che quello che si sta raggiungendo è frutto di un grande impegno e di tanto lavoro di un bambino per cui nulla è dato per scontato.In occasione di questa giornata «speciale», nata per persone «speciali», vi invito, come mamma della mia meravigliosa e insostituibile bambina, a rivolgere un pensiero affettuoso a tutti i bambini con la sindrome di Down.Contribuirete così a creare i presupposti perché quando saranno più grandi possano integrarsi pienamente nella società e avere quindi un futuro più sereno.Grazie!Rachele

© RIPRODUZIONE RISERVATA