Viaggiare sui treni in sicurezza
«Obbligo di controllo dei documenti»

«Viaggiare in treno è sempre meno sicuro: spesso si verificano episodi di furti o molestie nelle carrozze ferroviare e si teme per il rischio di venire a contatto con persone colpite da malattie infettive come la tubercolosi».

Lo sostiene la consigliera Gruppo Misto Regione Lombardia e coordinatrice regionale Popolari per l’Italia Maria Teresa Baldini.

«Sui treni italiani non ci sono sufficienti controlli, sembra di viaggiare su carovane del far west – prosegue Baldini – per prevenire episodi criminosi basterebbe intensificare i controlli a bordo dei treni».

«Per contrastare l’uso del mezzo da parte di chi non è riconoscibile – spiega la consigliera – si dovrebbe chiedere a tutti i viaggiatori a bordo del treno un documento d’identità al momento del controllo del biglietto ed in caso di mancanza mettere in atto pene più severe: forse è un’operazione che rallenterebbe i treni, ma garantirebbe più sicurezza a coloro che pagano regolarmente il biglietto. Attualmente chi non ha il documento e non ha il biglietto non viene sanzionato».

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