Violenta rapina ad un gioielliere
Arrestato mentre fugge da Orio

In manette un albanese di 24 anni. Insieme ad un complice ha aggredito e picchiato selvaggiamente un 70enne di Brescia.

I fatti risalgono allo scorso 13 settembre, quando un 70enne gioielliere bresciano era stato aggredito selvaggiamente da due albanesi clandestini di 24 e 23 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine per furti e rapine. I due hanno picchiato per ore nel garage di casa, a Brescia, l’uomo, rubandogli un prezioso Rolex e cercando di farsi consegnare le chiave della cassaforte, che non era però nella disponibilità del gioielliere.

Alla fine i due prendono la cassaforte e scappano con l’auto dell’uomo. La squadra mobile comincia le indagini e individua subito i due come possibili autori: dall’esame delle celle telefoniche e da intercettazioni ambientali emerge come stessero lavorando a diversi altri colpi del genere, falliti proprio perché la polizia interveniva sul posto pochi istanti prima. A quel punto i due capiscono che intorno a loro si è fatta terra bruciata e cercando di far perdere le tracce, ma vengono arrestati: il 23enne in un bar di Rezzato, il complice all’aeroporto di Orio al Serio mentre cercava di imbarcarsi su un volo per la Germania. Ora sono entrambi in carcere, a Brescia e Bergamo.

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