Yara, si cerca nei filmati
ma i tempi saranno lunghi

I carabinieri del Ros (Reparto operativo speciale) di Brescia, nell'ambito delle indagini sul rapimento e la morte della tredicenne Yara Gambirasio, hanno acquisito gli hard disk dei computer che gestiscono le videocamere a circuito chiuso installate nei paesi della zona circostante Brembate Sopra.

I carabinieri del Ros (Reparto operativo speciale) di Brescia, nell'ambito delle indagini sul rapimento e la morte della tredicenne Yara Gambirasio, hanno acquisito gli hard disk dei computer che gestiscono le videocamere a circuito chiuso installate nei paesi della zona circostante Brembate Sopra.

Gli inquirenti - ma l'esame sarà lungo - potrebbero risalire, dall'analisi dei fotogrammi, a mezzi o persone sospetti che il 26 novembre scorso, la sera della scomparsa di Yara, avrebbero raggiunto via Bedeschi a Chignolo d'Isola, là dove il 26 febbraio è stato ritrovato il corpo senza vita della tredicenne.

L'acquisizione più importante, quanto a numero, è stata quella effettuata nella sala operativa del Consorzio di polizia locale dell'Isola Bergamasca. Di questo organismo fanno parte Brembate Sopra, Bonate Sotto, Chignolo d'Isola, Madone, Mapello, Medolago, Presezzo e Sotto il Monte. Otto paesi nei quali sono installate 60 telecamere che operano attraverso 12 hard disk.

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