Zanica, in azione banda con il mitra
Ma il bancomat della banca resiste

Un boato fortissimo, che ha fatto tremare l’intero palazzo svegliando nel cuore della notte numerosi residenti, anche delle abitazioni vicine. Sono stati minuti di concitazione e paura, quelli vissuti dagli abitanti del centro storico di Zanica.

Poco prima delle 3 della notte tra domenica e ieri, la banda del botto è tornata in azione, facendo esplodere lo sportello bancomat della banca Intesa Sanpaolo, in via Roma 9. Nonostante il tentativo di accaparrarsi il contante contenuto nel forziere non sia andato a buon fine e i ladri siano stati costretti a fuggire a mani vuote, i danni riportati all’istituto di credito sono stati ingenti.

Per tutta la giornata di lunedì, infatti, la filiale è rimasta chiusa al pubblico. A compiere il colpo, davanti agli occhi atterriti dei residenti, è stato un vero e proprio commando formato da quattro uomini incappucciati, uno armato di mitra. I malviventi sono arrivati su un’Audi station wagon grigia. Una volta scesi si sono subito diretti allo sportello bancomat e hanno tentato di squarciarlo: collegando un tubicino a una piccola bombola a gas, i banditi hanno saturato lo sportello e poi hanno acceso una miccia. In pochi secondi si è verificata la deflagrazione che ha letteralmente sradicato lo sportello dal muro. Ma la cassaforte ha resistito.

Tutto si è svolto in appena cinque minuti, come racconta uno dei tanti residenti, letteralmente buttati giù dal letto dal boato e dal tremore provocato alle pareti delle abitazioni.

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