Buste paga, la Uil alle aziende:
«Attenti all'aliquota agevolata»

Alcune aziende bergamasche, che evidentemente non dispongono di indicazioni diverse, stanno applicando la detassazione del 10% solo ai premi di risultato variabili, applicando una aliquota fiscale più elevata. A sostenerlo è il segretario generale della Uil di Bergamo, Marco Cicerone, che, alla luce delle informazioni in possesso del sindacato, ha deciso di concordare con tutte le categorie l’invio alle imprese di comunicazioni ufficiali nelle quali si invita ad applicare la detassazione del 10% anche ad altre voci come l’indennità di turno, il lavoro notturno o le ferie residue.

In un momento particolarmente difficile per i lavoratori e le loro famiglie – sottolinea Cicerone – è importante che le aziende utilizzino tutti gli strumenti a disposizione per salvaguardare le buste paga e i salari dei dipendenti. Quello dell’aliquota agevolata, applicabile entro certi limiti di reddito, come testimoniano le precisazioni contenute in una circolare del 22 ottobre scorso dell’Agenzia delle entrate e del Ministero del lavoro, rappresenta appunto un’opportunità da sfruttare al meglio secondo i parametri stabiliti dal Governo.

E una lettera sulla questione è stata spedita proprio oggi, venerdì 4 dicembre, alle aziende dalla segreteria della Uilm, l’organizzazione di categoria dei metalmeccanici Uil. Ecco il testo integrale.

«Spett.li aziende,
da una verifica effettuata risulta che numerose aziende, non avendo evidentemente indicazioni diverse, stanno applicando la tassazione del 10% prevista dal D.L. 185 del 28/11/2008 ai soli premi di risultato variabili eventualmente presenti in azienda.

Il decreto prevede per l’anno fiscale 2009 per ogni lavoratore con reddito 2008 inferiore a Euro 35.000 un massimale detassabile di Euro 6.000 su cui si deve applicare l’aliquota ridotta del 10%. Questo significa che su alcune voci della busta paga si sta applicando un’aliquota fiscale nettamente più elevata rispetto all’aliquota ridotta prevista.

Sulla base di quanto prevede il decreto e le circolari n° 49/50 e come ultima 59 del 22 ottobre 2008 dell’agenzia delle entrate e del ministero del lavoro, tra le voci per le quali è previsto che si possa utilizzare la tassazione ridotta del 10% riteniamo che, oltre alla parte variabile dei premi, possano far parte anche l’eventuale quota fissa e/o consolidata del premio, così come l’eventuale pagamento di ROL e ferie residue, lavoro festivo e di sabato con le relative maggiorazioni, indennità di turno e reperibilità, nonché il lavoro notturno in ragione delle ore effettivamente prestate, intendendo come lavoro notturno non solo la maggiorazione ma anche le relative ore ordinarie effettuate.

Vista l’imminente chiusura dell’anno, in previsione di un eventuale conguaglio, vi invitiamo a fare le vostre opportune verifiche, per poi, se riscontrate quanto da noi sostenuto, applicare quanto dovuto ai singoli lavoratori».

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