Indesit: c'è il presidio permanente
Ascolta lo sgomento dei lavoratori

I lavoratori della Indesit di Brembate Sopra si preparano al presidio permanente. Dopo l'annuncio dell'azienda di voler chiudere lo stabilimento bergamasco, che occupa 430 persone, arrivato nella giornata di mercoledì, si sono svolte nella giornata di giovedì le assemblee dei lavoratori, mentre  proseguono i presidi degli ingressi.

I lavoratori hanno espresso rabbia e delusione per il modo con cui si è giunti a questo punto della vicenda e chiesto ufficialmente che Politica e Istituzioni territoriali si facciano carico di un sostegno adeguato alla lotta per l'occupazione.

L'assemblea ha inoltre deciso  di attuare presidi permanenti, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, agli ingressi dell'azienda, garantendoli attraverso l'organizzazione di due ore di sciopero articolato per ogni dipendente.

«I lavoratori – dichiara Ferdinando Uliano, segretario generale della Fim Cisl di Bergamo – hanno espresso con forza la loro contrarietà  alla decisione del Cda, partecipando numerosi allo sciopero e ai presidi. Riteniamo indispensabile ora che tutte le forze politiche e istituzionali agiscano in modo comune, appoggiando la lotta per la salvaguardia del polo industriale. È tuttora incomprensibile l'atteggiamento del Cda. Investiremo il coordinamento sindacale del Gruppo Indesit della necessità di far cambiare la posizione all'azienda».



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