La firma delle aziende bergamasche
sulle tre torri di Milano Lorenteggio

È targato Bergamo l'innovativo complesso «eco-tecnologico» in corso di costruzione (devono essere realizzati gli interni) a Milano Lorenteggio, in via Val Bavona: si tratta di tre torri - alte 60, 55 e 42 metri e affiancate da un auditorium - che saranno pronte fra un anno, alla fine del 2011, concepite secondo i più moderni criteri, attenti all'eco-sostenibilità e alle esigenze ambientali; un intervento di 67 mila metri quadrati destinato, una volta ultimato, ad ospitare i circa 3 mila dipendenti di alcune delle sedi milanesi di Vodafone.

Sono, infatti, diverse le aziende della nostra provincia coinvolte nella ideazione e nella realizzazione di questo intervento edilizio (destinato agli uffici Vodafone), che spicca, in particolare, per l'utilizzo del cemento «mangiasmog» Tx Active, ideato dall'Italcementi, che riveste le pareti degli edifici. La società proprietaria, committente e appaltante è la Real Estate Center, della holding immobiliare Carfin 92 che fa capo al trevigliese Emanuele Carminati Molina.

A realizzare tutti i pannelli esterni contenenti il Tx Active è la Styl-Comp di Zanica guidata dalla famiglia Zambelli e specializzata in rivestimenti e facciate di pregio realizzate «su misura» con quella che viene definita una tecnica e una concezione «sartoriale». L'impresa costruttrice è la Ediltecno Restauri capogruppo della Csc di Curno, specializzata in costruzioni speciali in cemento armato. L'impianto di trigenerazione (cioè la produzione contemporanea di energia elettrica, termica e frigorifera) è gestito dalla bergamasca Innowatio, la società di efficienza energetica con sede al Kilometro Rosso di Stezzano. E gli impianti tecnologici, meccanici e di condizionamento sono stati affidati alla Termigas di Bergamo.

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