Imprese «di padre in figlio»
Oltre 100 sono in Bergamasca

A Milano e Monza le imprese più longeve d'Italia: sono 1.285 le attive iscritte fino al 1940 su un totale nazionale di 5.868, più di una su cinque. Seguono, a grande distanza, Torino, Roma, Genova che ne contano poco più di 300. Tra le prime dieci anche Varese, Caserta, Napoli, Trento, Como e Bologna. Ma la crisi continua a farsi sentire: in Italia 171 aziende storiche hanno chiuso nell'ultimo anno, tra le più colpite Milano e Monza (-30), Roma e Napoli (-17 ognuna) e Varese (-12). La Lombardia da sola ne ha perse 50. Emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al II trimestre 2010. I settori più “storici”.

Le imprese storiche in Italia al 2010 si concentrano soprattutto nel commercio all'ingrosso e al dettaglio: sono quasi una su tre (29,6%). Seguono le attività manifatturiere (23,1% del totale) e quelle immobiliari (13,8%). Le imprese longeve in Lombardia. Sono 2.116 le imprese lombarde con oltre 70 anni di vita. Più della metà nel 2010 ha sede a Milano e Monza ma quasi 300 si concentrano a Varese (quinta in Italia) e 140 a Como (nona a livello nazionale). Supera il centinaio anche Bergamo. I settori più rappresentati tra le longeve lombarde? Il manifatturiero con 26,3% del totale e il commercio con il 25,2%. Una specializzazione più forte nell'agricoltura si trova invece a Mantova (15,4% delle sue imprese storiche), nel commercio a Lodi (35%), nelle attività immobiliari a Como (27,9%), nella ristorazione e alloggio a Varese (23,8%) e nelle attività finanziarie e assicurative a Brescia (18%).

Per promuovere il passaggio generazionale c'è il premio “Di padre in figlio – il gusto di fare impresa”, giunto nel 2010 alla sua terza edizione. È un'iniziativa nazionale promossa dalla Camera di Commercio di Milano e dalla Camera di Commercio di Monza Brianza e da Iperion Corporate Finance. La candidatura è rivolta ai figli degli imprenditori che abbiano avuto la capacità, l'attenzione e la dedizione nel proseguire e valorizzare il lavoro del padre o di entrambi i genitori subentrando alla guida operativa e strategica dell'impresa e garantendone il successo e la continuità. La cerimonia di premiazione si terrà entro il mese di Dicembre 2010.

Il premio consisterà in un'onorificenza come riconoscimento delle capacità professionali del vincitore e dei finalisti. Per aderire al bando 2010 le domande devono essere inviate entro venerdì 29 ottobre. L'adesione all'iniziativa è gratuita. Le schede di adesione sono disponibili e scaricabili dal sito: http://www.iperionfinance.it/. Le domande dovranno essere inviate alla Segreteria del Premio “Di padre in figlio – il gusto di fare impresa” presso Iperion Corporate Finance, Via Santo Spirito, 14 – 20121 Milano, entro e non oltre il 29 Ottobre 2010.

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