Tenaris Dalmine, al voto in 2500
Richiesto un aumento di 2 mila €

Il rinnovo del contratto integrativo alla Tenaris Dalmine sta per entrare nel vivo. Scaduto a fine 2009 e rimasto fermo per il piano di riorganizzazione varato l'anno scorso, ora parte dal voto dei lavoratori. Sono circa 2.800 nel gruppo, 2.500 solo in provincia tra Dalmine e Costa Volpino.

Il rinnovo del contratto integrativo alla Tenaris Dalmine sta per entrare nel vivo. Scaduto a fine 2009 e rimasto fermo per il piano di riorganizzazione varato l'anno scorso, ora parte dal voto dei lavoratori. Sono circa 2.800 nel gruppo, 2.500 solo in provincia tra Dalmine e Costa Volpino.

L'esito del referendum è atteso per l'inizio della settimana. Poi, se come i sindacati si augurano ci sarà il via libera, le rivendicazioni saranno inoltrate all'azienda per aprire la trattativa.

Sugli aumenti economici la piattaforma non specifica cifre. Una stima approssimativa, però, porta ad azzardare una richiesta di oltre 2 mila euro d'incremento. Inoltre, solo sul Premio di qualità e produttività (Pqp) si chiedono mille euro in più sul valore massimo per la fascia intermedia, dagli attuali 1.700 a 2.700 euro.

A questo si aggiungono la rivalutazione di altri premi e indennità, chiesta come all'ultimo rinnovo, ovvero il 15% in più, e l'adeguamento del premio feriale, fermo dal 1998. Aggiunti altri ritocchi, la richiesta complessiva dovrebbe superare appunto i 2 mila euro.

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