Sanpellegrino: lavoro la domenica
Ma la maggioranza dice «no»

La Sanpellegrino di Ruspino investe ancora e a fronte di un investimento di 8 milioni e dell'assunzione di 25 persone, chiedeva la disponibilità a 50 dipendenti di lavorare anche di domenica per 6 mesi. Nei reparti il 53% è risultato contrario alla proposta.

La sede della Sanpellegrino in Valle Brembanafoto andreatoLa Sanpellegrino di Ruspino investe ancora e a fronte di un investimento di 8 milioni di euro nel medio-lungo periodo per potenziare alcune linee produttive e dell'assunzione di 25 persone part-time, chiedeva la disponibilità a 50 dipendenti di lavorare anche di domenica per 6 mesi.

Nei reparti il 53% è risultato contrario alla proposta, ma si procederà comunque, avendo reperito 40 volontari.

In particolare alla consultazione, che si è svolta per alzata di mano, hanno «votato» per il «no» 93 addetti, per il «sì» 90, mentre gli astenuti sono stati 29. A seguito dell'esito negativo emerso, seppur di un soffio, è stato fra l'altro sospeso l'incontro fra azienda e sindacati previsto per venerdì scorso.

L'azienda ha allora deciso di avviare una serie di colloqui con i singoli lavoratori per capire chi poteva essere disponibile a lavorare anche di domenica, e ad oggi sono circa 40 le persone che hanno accettato su base volontaria, mentre altre 40 saranno appunto assunte con un contratto a tempo determinato part-time.

Dal canto loro i sindacati, che sostengono di non essere stati informati della decisione della Sanpellegrino di assumere 40 persone (mentre l'azienda afferma il contrario), hanno giudicato positivamente «le ricadute occupazionali», non escludendo comunque di riprendere la trattativa con l'azienda.

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