I Rocca sempre «Paperoni»:
sono primi per il quinto anno

I fratelli Paolo e Gianfelice Rocca si confermano per il quinto anno consecutivo al primo posto della graduatoria dei «Paperoni» della Borsa: 8,35 miliardi il valore del loro 60,4% nel colosso della siderurgia Tenaris, anche se svalutato del 25,5%.

I fratelli Paolo e Gianfelice Rocca si confermano per il quinto anno consecutivo al primo posto della graduatoria dei «Paperoni» della Borsa: 8,35 miliardi il valore del loro 60,4% nel colosso della siderurgia Tenaris, anche se svalutato del 25,5% rispetto allo scorso anno.

Dalla fotografia che MF-Milano Finanza scatta ogni estate sui portafogli quotati dei primi 467 investitori privati di Piazza Affari, emerge un valore aggregato di 70 miliardi, cresciuto del 2,93% in un anno ma solo per i nuovi ingressi dovuti alla conquista della Parmalat da parte della Lactalis di Emmanuel Besnier, l'ingresso di Bulgari nel gruppo Lvmh di Bernard Arnault e il successo delle ipo di Ferragamo e Prada (quest'ultima ad Hong Kong).

Senza queste operazioni, il conto per il portafoglio dei Paperoni è salatissimo: -22,5% di valore rispetto allo scorso anno (40,48 miliardi contro 52,23 miliardi) quasi ai livello del periodo post-Lehman. 

Al secondo posto, con 7,7 miliardi di capitalizzazione personale, una new entry: Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, grazie alla quotazione alla borsa di Hong Kong della loro quota di Prada.

Al terzo posto scende Leonardo Del Vecchio, con 7,3 miliardi e una flessione tutto sommato contenuta anche se nelle ultime sedute di borsa il titolo Luxottica è sceso pesantemente.

Dal terzo al quarto posto i fratelli Benetton, che rispetto alla rilevazione dello scorso anno hanno subito un 15% di ribasso del loro valore nelle varie controllate e partecipate.

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